Richiesta CIE

A tutti i cittadini italiani, comunitari e stranieri residenti nel Comune o in altro Comune italiano.

La Carta di Identità Elettronica (CIE) è il documento d'identità che sostituisce quello cartaceo, salvo in casi di comprovata urgenza, e può essere richiesta presso qualsiasi Comune italiano.

E' necessario accedere con la propria identità digitale attraverso l'utilizzo del pulsante "Accedi al Servizio" e compilare le informazioni richieste.

Il rilascio o il rinnovo della carta di identità elettronica (CIE)

Per il rilascio della Carta di Identità Elettronica occorre versare la somma di € 16,79, relativa ai diritti ministeriali, del diritto fisso ( € 5,16 per prima emissione, rinnovo e scadenza o € 10,32 per variazioni anagrafiche, furto, smarrimento e deterioramento) e dei diritti di segreteria (€ 0.55 per prima emissione, rinnovo e scadenza e € 0.39 per variazioni anagrafiche, furto, smarrimento, deterioramento).

La validità della CIE varia a seconda dell’età del titolare al momento della richiesta del documento; in particolare, la CIE scade al primo compleanno dopo:

• 3 anni dalla data di emissione per i minori che hanno meno di 3 anni di età;
• 5 anni dalla data di emissione per i minori con un’età compresa tra i 3 e i 18 anni.

Per i maggiorenni la carta, ai sensi del Regolamento (UE) 2019/1157, ha una validità massima di 10 anni, pertanto scade dopo 9 anni più i giorni intercorrenti fra la data della richiesta e la data di nascita.

La CIE rilasciata a cittadini impossibilitati temporaneamente al rilascio delle impronte digitali ha una validità di 12 mesi dalla data di emissione del documento.

Per i cittadini minorenni:

• in caso di Carta d'Identità non valida per l'espatrio, è richiesta la presenza di almeno un genitore;
• in caso di Carta d'Identità validità per l'espatrio, è invece necessaria la presenza di entrambi i genitori per l'assenso. Se uno dei genitori è impossibilitato a presentarsi in Comune all'atto della richiesta, è necessario che il genitore richiedente presenti anche una dichiarazione di assenso all’espatrio firmata dall’altro genitore o da chi esercita la responsabilità genitoriale ai sensi della legge n. 1185 del 1967. In alternativa, deve essere presentata l’autorizzazione del giudice tutelare.

Per i cittadini comunitari e stranieri la CIE non ha validità per l'espatrio.

All’atto di presentazione della richiesta al Comune, i cittadini residenti in Italia possono scegliere una tra le diverse modalità di consegna del documento, ovvero:

• presso l’indirizzo di residenza;
• presso un indirizzo di sua preferenza;
• presso il proprio Comune.

Per gli Italiani Residenti all'Estero (AIRE), invece, è possibile richiedere la CIE presso il Consolato di competenza, le cui modalità di rilascio sono indicate sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.